STUDIO ANSALDI S.R.L.

ELABORAZIONI CONTABILI PER LE AZIENDE

CORSO PIAVE 4 – 12051 ALBA  (CN)  Tel. 0173.296.611

         

Spett.le Ditta

                                                                                             

                                                                                             

 

 

ALBA, lì 20 aprile 2009

 

 

CIRCOLARE N. 130

 

IN EVIDENZA

Nel mese di aprile, tradizionalmente dedicato ai conti annuali del bilancio di esercizio, si valutano i possibili riflessi sulla valutazione che il sistema creditizio potrà operare. Un incremento di indebitamento rispetto al precedente anno potrebbe avere riflessi negativi sull’accesso al credito; le banche infatti devono rispettare i parametri di rischio, ma le imprese, tradizionalmente più esposte ai cicli negativi di mercato, devono poter continuare a godere della fiducia.

La soluzione quindi sarebbe quella di introdurre maggiori flessibilità nell’applicazione delle regole di Basilea2, ed arrivare ad una politica non solo della “moneta” ma della ”economia” nel suo complesso.

Le possibili soluzioni dunque sono la revisione degli ammortizzatori sociali, la revisione della soglia di indeducibilità degli interessi passivi e delle aliquote degli ammortamenti, la riforma degli studi di settore e il rimborso dei crediti nei confronti della P.A.

Ridurre la pressione fiscale, potenziare le infrastrutture e facilitare l’accesso al credito risultano essere le priorità per lo sviluppo per uscire dalla crisi.

In prossimità della dichiarazione dei redditi non si registrano significative riduzioni di imposta, se non limitatamente ai soggetti Ires, mentre sul fronte dell’Irap la riduzione dell’aliquota di imposizione non giustifica la novità e la complessità di calcolo per determinare il valore della produzione netta. Nella fase che precede la compilazione della dichiarazione, occorre effettuare il test di operatività per le società c.d. di comodo, ed in caso di esito positivo rivolgere le proprie attenzioni alla procedura di interpello.

In attesa poi della versione definitiva degli studi di settore, si registrano in giurisprudenza alcune importanti sentenze che hanno dichiarato come semplici elementi indiziari, privi del requisito della gravità e della certezza, che da soli non legittimano un accertamento di valore, quando i ricavi sono inferiori a qualli determinati in maniera analitico-induttiva da parte dello studio di settore. Intanto sono in arrivo 200mila comunicazioni di irregolarità per i risultati degli studi dell’anno 2007.

In materia di sicurezza sul lavoro si segnala l’obbligo di comunicazione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, nomina non prevista soltanto per le aziende che occupano personale dipendente, ma per tutte le forme di lavoro che comprendono più soggetti, anche in forma societaria..

 

SCADENZARIO

RIMBORSO DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE

Entro il prossimo 30 aprile i contribuenti in possesso dei requisiti prescritti possono presentare il modello denominato IVA TR per la richiesta di rimborso o per l’utilizzo in compensazione del credito Iva infrannuale, relativo al primo trimestre 2009.

Il modello presenta requisiti di novità rispetto al passato, in quanto è stato approvato con provvedimento del 19 marzo scorso dal direttore della Agenzia Entrate.

Possono accedere al rimborso o alla compensazione del credito Iva infrannuale, purché di importo superiore a € 2.582,28 euro i contribuenti che si trovano nelle seguenti condizioni:

a)      contribuenti che hanno effettuato esclusivamente o prevalentemente operazioni attive soggette ad aliquote inferiori a quelle sugli acquisti e sulle importazioni. Il requisito sussiste se l’aliquota mediamente applicata alle operazioni attive, maggiorata del 10%, risulta inferiore a quella mediamente applicata sugli acquisti e sulle importazioni. Nel calcolo, non si tiene conto dei beni ammortizzabili. L’aliquota media si assume fino alla seconda cifra decimale;

b)      contribuenti che hanno effettuato operazioni non imponibili ed equiparate per ammontare superiore al 25% di tutte le operazioni effettuate. La percentuale va arrotondata all’unità superiore;

c)      contribuenti che hanno effettuato acquisti o importazioni di beni ammortizzabili per ammontare superiore a due terzi del totale degli acquisti imponibili. In questo caso è rimborsabile (o compensabile) soltanto l’imposta relativa agli acquisti e importazioni di beni ammortizzabili;

d)      soggetti non residenti che si sono identificati in Italia direttamente o mediante rappresentante fiscale.

Il rimborso o la compensazione possono essere ottenuti contabilizzando il solo credito maturato nel trimestre, senza poter recuperare il credito sorto nel periodo o nei periodi precedenti.

 

VERSAMENTI TELEMATICI IN SCADENZA IL 18 MAGGIO

Lunedì 18 maggio scade il termine per effettuare i versamenti unitari relativi a:

Ø      Iva a debito del mese precedente (aprile), per i contribuenti con liquidazione mensile;

Ø      Iva a debito del primo trimestre (gennaio-marzo), per i contribuenti con liquidazione trimestrale;

Ø      Ritenute alla fonte operate nel mese precedente;

Ø      Ritenute sulle provvigioni pagate nel mese di novembre, nella misura del 23% sul 50% sull’imponibile ovvero sul 20% delle medesime se il prestatore si avvale in via continuativa dell’opera di dipendenti o di terzi;

Ø      Contributi previdenziali e assistenziali relativi al mese precedente dovuti dai datori di lavoro.

Ø      Seconda rata del premio Inail per chi ha deciso di rateizzare il debito relativo all’autoliquidazione;

Ø      Versamenti relativi alla I^ rata del contributo fisso IVS dovuto all’INPS per il 2009 da parte di artigiani e commercianti.

Per visualizzare tutto lo scadenzario: : http://www.studioansaldi.eu/ita/dett.asp?ID=775

 

DICHIARAZIONE REDDITI e ICI

Come consuetudine, inviamo in allegato il foglio di raccolta dati al fine di provvedere per tempo alla predisposizione dei modelli per la Dichiarazione dei Redditi, all’eventuale dichiarazione Ici, ed adempimenti conseguenti (presentazione, versamenti, ecc.). Al fine di garantire il miglior servizio, Vi preghiamo produrci quanto prima tutta la documentazione in Vs. possesso, relativa all’anno 2008, che si sintetizza nell’allegato elenco che dovrà essere restituito, debitamente controfirmato, barrando le caselle relative ai documenti consegnati con l’indicazione della data e della natura delle variazioni intervenute e di eventuali altre comunicazioni ritenute utili.

 

Si ricorda che ad oggi le scadenze previste, salvo proroghe, sono le seguenti:

Comunicazione Red all’Inps

Entro il 30 maggio

Pagamento imposte

Entro il 16 giugno senza maggiorazione

Dal 17/6 al 16 luglio con maggiorazione 0,4%

Pagamento acconto Ici

Entro il 16 giugno

Presentazione modello Unico 2009

Entro il 30 giugno con modalità cartacea

Entro il 30 settembre con modalità telematica

 

Si rammenta che in caso di mancata restituzione NON sarà possibile procedere alla predisposizione della dichiarazione e che in caso di compilazione incompleta o errata, lo Studio NON si assume alcuna responsabilità circa l’inesattezza della dichiarazione.

 

Per prenotare il servizio Dichiarazione Redditi, telefonare al numero 0173.296.720

 

DICHIARAZIONE PER I REDDITI 2008

Nei modelli dichiarativi di quest’anno vi sono numerose novità che riguardano la determinazione delle imposte sul reddito, come l’agevolazione delle somme erogate per prestazioni di lavoro straordinario, ed un nuovo quadro che accoglie il bonus straordinario per famiglie a basso reddito, che può essere richiesto nel modello 730 o Unico, se non riconosciuto dal datore di lavoro nel modello Cud e torna tra i beneficiari del 5 per mille il comune di residenza.

Novità anche sul fronte degli oneri e spese: debutta il nuovo limite di interessi passivi sui mutui per i quali si può fruire dello sconto Irpef del 19%, elevato dai 3.615,20 ai 4.000,00 euro per gli interessi pagati sui mutui ipotecari per l’abitazione principale; la proroga delle detrazioni per le spese di riqualificazione energetica e di ristrutturazione edilizia, rispettivamente del 55% e 36%, con possibilità di ripartire le prime in un numero di rate da 3 a 10.

Proroga della detrazione del 20% per la sostituzione di frigoriferi e congelatori, nella misura del 20% e conferma della detrazione per l’acquisto e installazione di motori a elevata efficienza di potenza elettrica e di variatori di velocità (inverter).

Introdotto un nuovo bonus per le spese di formazione e autoaggiornamento dei docenti, per un importo massimo di 500,00 euro e sconto Irpef del 19% dei canoni relativi a contratti di ospitalità nonché di atti di assegnazione in godimento o locazione stipulati con enti per il diritto allo studio, università e collegi agli studenti iscritti a un corso di laurea in un comune diverso da quello di residenza, con la possibilità di godere di una detrazione del 19% sui contributi versati per il riscatto del corso di laurea.

Inoltre è disposto uno sconto Irpef per le spese sostenute fino al 31/12/2008 per gli abbonamenti ai servizi trasporto pubblico, nella misura del 19% della spesa non superiore a 250,00 euro, mentre per le spese sanitarie l’acquisto di medicinali dovrà essere certificato dallo scontrino “parlante” che riporti indicazione della natura, qualità e quantità dei prodotti acquistati , nonché il codice fiscale del destinatario.

Per gli amanti del fai-da-te, quest’anno debutta anche il modello Unico MINI che può essere utilizzato dai dipendenti che per vari motivi preferiscono liquidare in proprio le imposte, in sostituzione al 730 o al modello Unico “ordinario”.

Per un completo approfondimento sulle novità, si rimanda al nostro sito internet: : http://www.studioansaldi.eu/ita/dettnews.asp?ID=776

 

VERSAMENTO ICI 2009 E DICHIARAZIONE 2008

Per l’Ici viene confermata l’esenzione dall’imposta comunale per gli immobili adibiti ad abitazione principale del contribuente, incluse anche le pertinenze (box, garage e cantina), mentre rimangono colpiti dall’imposta i fabbricati c.d. di lusso, ricompresi nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 per i quali l’imposta resta dovuta, con il riconoscimento di una detrazione pari a € 103,29 se utilizzati come dimora abituale.

Ai fini del calcolo dell’acconto 2009 si deve tener conto delle variazioni intervenute nell’anno in corso, e fino alla data del 16 giugno 2009, monitorando tutte le variazioni intervenute quali:

ú acquisti, vendite, costituzioni di usufrutto, ecc.;

ú variazioni catastali intervenute sugli immobili;

ú accatastamento con attribuzioni di rendita di immobili in precedenza sprovvisti;

ú assunzione di contratti di leasing immobiliare;

ú trasferimenti per successioni ereditarie.

La dichiarazione per il 2008 deve essere presentata, entro il termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi, relativa all’anno in cui il possesso ha avuto inizio, al Comune nel cui territorio sono ubicati gli immobili interessati dalle variazioni strutturali o soggettive: pertanto, se gli immobili sono ubicati in più Comuni, devono essere compilate più dichiarazioni, indicando in ciascuna di esse esclusivamente gli immobili situati nel territorio del Comune al quale viene inoltrata la dichiarazione.

 

NOTIZIARIO

RIVALUTAZIONE SUGLI IMMOBILI

Ritorna la rivalutazione degli immobili delle imprese, prevista dal decreto anti-crisi del Governo, (D.L. n. 185 del 2008), per adeguare i valori degli immobili posseduti, con esclusione delle aree fabbricabili e dei beni merce. Nella chiusura dei conti 2008 le aziende dovranno valutare se iscrivere i maggiori valori sui beni immobili posseduti.

L’art. 15 del decreto legge 185/08 introduce una novità che consiste nella possibilità di attuare la rivalutazione anche solo in ambito civilistico, cioè senza ottenere alcun riconoscimento fiscale, ma al contempo senza versare alcuna imposta sostitutiva.

Il riconoscimento fiscale dei valori, mediante il pagamento di una imposta sostitutiva è soltanto una possibilità a discrezione dell’imprenditore.

Sono i beni immobili, diversi dalle aree fabbricabili e dagli immobili-merce (terreni o fabbricati alla cui produzione o scambio è diretta l’attività d’impresa), iscritti nel bilancio al 31/12/2007 e presenti in quello in corso al 31/12/2008:

La rivalutazione deve avvenire per tutti i beni della stessa categoria, distinguendosi a questo fine gli immobili ammortizzabili da quelli non ammortizzabili.

Maggiori informazioni sul nostro sito internet: : http://www.studioansaldi.eu/ita/dettnews.asp?ID=762

 

IVA DI CASSA IN ATTESA DI PUBBLICAZIONE

L’art. 7 del D.L. 185/2008, convertito con la L.2/2009, ha previsto che l’Iva, per alcune tipologie di soggetti passivi, può divenire esigibile al momento dell’effettiva riscossione del corrispettivo derivante dalla cessione di beni o dalla prestazione di servizi effettuate nei confronti di soggetti passivi di imposta.

Il decreto firmato il 26 marzo scorso dal Ministro dell’Economia ha fissato in 200.000,00 euro il tetto del volume di affari per poter usufruire del regime dell’Iva di cassa, mentre per la piena operatività si dovrà attendere la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

La norma interessa tutti i soggetti passivi d’imposta in quanto:

               le fatture attive (cessioni) possono essere emesse con “esigibilità differita” solo dai soggetti con volume di affari fino a 200.000 euro;

               le fatture passive (acquisti) potranno essere portate in detrazione solo al momento del pagamento da parte dei soggetti debitori (anche se non rientranti nel regime dell’Iva di cassa).

In attesa quindi della pubblicazione del decreto attuativo, sarà possibile applicare la disposizione di rinvio del pagamento dell’Iva sulla fatture emesse a decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.

Si rimanda al nostro sito internet: : http://www.studioansaldi.eu/ita/dettnews.asp?ID=760

 

LAVORO

RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA

Entro il 16 maggio 2009 il datore di lavoro e i dirigenti di aziende del settore pubblico e privato sono tenuti a comunicare annualmente all’Inail i nominativi dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. Tali rappresentanti vengono designati ed eletti nelle aziende e/o nelle singole unità produttive.
La comunicazione all’Inail ha cadenza annuale e va effettuata con riferimento alla singola azienda e per ciascuna unità produttiva in cui, eventualmente, si articola la azienda stessa nella quale
opera il rappresentante dei lavoratori e deve riferirsi alla situazione in essere al 31 dicembre dell’anno precedente. A tal fine, l’Istituto ha predisposto un’apposita procedura on-line per la segnalazione di tali nominativi, accessibile dal sito dell’Inail attraverso il “Punto cliente”. In sede di prima applicazione la scadenza è fissata al 16 maggio 2009: coloro che hanno già inviato le segnalazioni tramite posta o fax devono provvedere a rieffettuare la comunicazione dei nominativi dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, utilizzando il format e la procedura on-line. In caso di violazione è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria di € 500,00.

Lo Studio provvederà a contattare i Clienti per le modalità sulla comunicazione.

 

AUTOCERTIFICAZIONE PER OTTENERE IL DURC

Il 30 aprile 2009 scade il termine per l’invio alla Direzione Provinciale del Lavoro territorialmente competente dell’autocertificazione relativa alla non commissione di illeciti ostativi al rilascio del Durc riportati nell’allegato A del decreto Ministeriale 27 ottobre 2007.

Si ricorda che tale adempimento è necessario per la fruizione dei "benefici normativi e contributivi" previsti dalla normativa in materia di lavoro e legislazione sociale. Il modello va presentato anche dai datori di lavoro che hanno fruito di benefici a partire dal 1° gennaio 2007; inoltre le variazioni relative alle comunicazioni già effettuate comportano l’obbligo di presentazione di una nuova autocertificazione. 

Per i datori di lavoro che non abbiano mai richiesto benefici contributivi l’obbligo di invio dell’autocertificazione dovrà precedere la prima richiesta di beneficio.

La procedura telematica prevede la compilazione del modulo, disponibile sul sito del Ministero (www.lavoro.gov.it), che poi dovrà essere salvato dall’azienda sul proprio computer e sottoscritto con firma digitale certificata. Tale modulo dovrà essere inviato telematicamente tramite posta elettronica certificata all’indirizzo: AutocertificazioneDURC@mailcert.lavoro.gov.it insieme a un’immagine scannerizzata del documento di riconoscimento del legale rappresentante.

L’autocertificazione sottoscritta dal legale rappresentate dell’azienda potrà anche essere consegnata o inviata (raccomandata A.R. o fax) alla D.P.L. territorialmente competente in ragione della sede legale dell’impresa e verrà presentata una sola volta, ma se intervenissero modifiche queste devono essere comunicate entro 30 giorni.

 

APPROFONDIMENTI

www.studioansaldi.eu

 

Per ragioni di spazio la presente circolare riporta solamente alcune delle informazioni e delle novità di maggiore interesse.

Per un più completo approfondimento degli argomenti trattati, è possibile consultare e scaricare dal nostro sito internet tutta la documentazione utile, all’indirizzo www.studioansaldi.eu.

 

DA STUDIO ANSALDI S.R.L.NEWSLETTER MENSILE

Per una informazione più tempestiva ed approfondita, questo Studio invia mensilmente alla casella di posta dei propri clienti una Newsletter di approfondimento dei principali argomenti di attualità fiscale, contabile e del lavoro.

Chi non fosse raggiunto dal servizio, ed interessato alla ricezione è pregato di contattare lo Studio, o scrivere al seguente indirizzo: comunicazioni@ansaldisrl.it

 

ANTICIPAZIONI

NOVITA’ SUI BILANCI 2008

I mesi di aprile e maggio sono tradizionalmente dedicati ad adempiere ad uno dei più importanti obblighi imposti dalla normativa civilistica, consistente nella definizione del bilancio annuale. L’adempimento in questione riveste un’importanza fondamentale, in quanto oltre a costituire il momento di apprezzamento dell’andamento della gestione, definisce anche una serie di ulteriori adempimenti civilistici ma anche fiscali, legati alla determinazione ad al pagamento delle imposte.

Le novità relative ai bilanci dell’esercizio 2008 sono sostanzialmente di due tipologie: novità civilistiche, derivanti dal recepimento delle Direttive comunitarie e le novità introdotte da decreto anti-crisi: D.L. 29/11/2008 n. 185 convertito con modificazioni con L. 28/01/2009 n.2.

Per le imprese che redigono il bilancio in base al codice civile, le disposizioni novative sono due: la facoltà di rivalutare i beni immobili, escluse le aree fabbricabili e gli immobili-merce (rimanenze) e la facoltà di non svalutare i titoli iscritti nell’attivo circolante se la perdita non è di carattere durevole.

Per gli utenti registrati del nostro sito internet: : http://www.studioansaldi.eu/ita/ut-entra.asp

 

SOCIETA’ DI COMODO

Anche quest’anno, tutte le società che si apprestano ad approvare i rendiconti consuntivi del 2008 devono considerare i riflessi della normativa delle società non operative o “di comodo”, che rispetto allo scorso anno non prevede più la possibilità di avvalersi delle norme agevolative in tema di scioglimento e trasformazione agevolata delle società che ricadevano tra quelle non operative.

In base al co. 1 dell’art. 30 della L. 23/12/1994 n. 724, una società è considerata non operativa o “di comodo” quando non supera il test di operatività, ossia quando l’ammontare complessivo dei ricavi, di incrementi di rimanenze e proventi ordinari medi imputati a conto economico, sono inferiori a quelli dei “ricavi figurativi” determinati mediante l’applicazione di alcuni coefficienti (c.d. percentuali di operatività) a determinati asset patrimoniali.

La normativa prevede, come prima condizione di verifica, se nel caso concreto siano presenti cause di esclusione, nel qual caso la compilazione del prospetto potrebbe esaurirsi con la barratura dell’apposita casella; la causa di esclusione può anche essere richiesta con l’istanza di interpello disapplicativo, semprechè siano dimostrabili le logiche presuntive che determinano il reddito minimo.

Per gli utenti registrati del nostro sito internet: : http://www.studioansaldi.eu/ita/ut-entra.asp

 

STUDI DI SETTORE

Gli studi di settore per il 2008 sono da qualche mese sotto i riflettori, nella prospettiva di trovare l’ennesima concreta applicazione nell’ambito della prossima dichiarazione dei redditi.

Quest’anno ha destato la sensibilità della opinione pubblica e degli addetti ai lavori, riguardo gli strumenti di accertamento, l’impatto della dilagante crisi che sta investendo la maggior parte dei settori dell’economia, che difficilmente sarà puntualmente colta dalle stime operate da Ge.ri.co. La vera scommessa sarà quella di individuare meccanismi efficaci e concreti che possano effettivamente tenere conto dell’effetto della crisi.

La Commissione degli esperti avrebbe individuato in 2.150.000 sui 3,7 milioni di contribuenti che applicano gli studi di settore, i beneficiari dei “correttivi” che si applicheranno a Ge.ri.co. 2009. Particolarmente interessante è il contenuto del documento approvato dalla Commissione, dal quale si trae la conclusione che gli studi di settore si dovranno applicare con particolare cautela, in quanto potrebbero essere inidonei a cogliere l’effettiva situazione riferibile ai contribuenti interessati.

I contribuenti potranno sempre annotare proprie motivazioni o giustificazioni ogni qualvolta lo studio rappresenti un risultato non conforme alla realtà economico-aziendale.

 

ADEMPIMENTI PRATICI

POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA (PEC)

L’art. 16, co.6 del D.L. 185/2008 (c.d. decreto anti-crisi) ha stabilito l’obbligo per tutte le società di dotarsi di un indirizzo di posta elettronica certificata.

Per le società già iscritte è previsto un termine di tre anni per comunicare l’indirizzo PEC al registro delle Imprese presso la Camera di Commercio, mentre le società di nuova costituzione sono tenute ad indicare il nuovo indirizzo di posta certificata nella domanda di iscrizione al registro imprese.

Lo Studio provvederà ad attribuire in sede di costituzione, per le nuove società l’indirizzo di posta elettronica certificata, mentre per i Clienti che ne avessero bisogno, sarà a semplice richiesta.

 

Lo Studio rimane a disposizione della clientela per ogni ulteriore chiarimento; con l’occasione porgiamo i più cordiali saluti.

 

Studio Ansaldi srl

 

Allegato:

- foglio di raccolta dati per la Dichiarazione dei Redditi 2008 e ICI 2009.

 

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