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ALBA, lì 26 aprile 2012

 

 

CIRCOLARE N. 142

 

IN EVIDENZA

Lo spostamento della pressione fiscale dalle “persone alle cose”, ovvero dalle imposte dirette (sul reddito) alle indirette (sui consumi), proclamato dal Governo, in perfetta continuità con quanto dichiarato dall’allora ministro dell’Economia non c’è stata, almeno nei numeri, che misurano sempre un aumento della pressione fiscale.

Nel 2010 l’incidenza delle imposte dirette sulle entrate tributarie complessive per l’Italia è stata del 50,69%, ai primi posti nella classifica dei paesi europei

Non si è però trattato di uno spostamento del carico fiscale, bensì di una stratificazione e di un aggravio: le imposte dirette non sono affatto diminuite e si sono pesantemente incrementate quelle indirette, portando la pressione fiscale complessiva dal 42,43% del 2011 a superare il 45% già dal 2012.

Il binomio rigore-crescita per raggiungere il pareggio di bilancio nel 2013 potrebbe rivelarsi una boomerang in ipotesi di recessione economica, che vanificherebbe gli effetti del risanamento e delle manovre di riequilibrio.

L’abbassamento delle tasse diventa quindi un obiettivo primario, a partire dall’Iva, rimodulando le aliquote e favorendo quei beni legati alla crescita o quelli che maggiormente incidono sulle fasce sociali più deboli. Fino ad ora, a parte alcuni tentativi e prese di posizione, non sono state messe a punto misure complessive e strutturate per la riduzione del peso fiscale che incombe sui contribuenti italiani.

La verità è che fino a quanto non si avrà il coraggio di recuperare risorse risparmiando dalla spesa pubblica e dalle spese della politica, operando scelte coraggiose e incisive, con la stessa soavità con cui ci è pronti ad operare quando è il momento di aumentare le imposte, la miglior garanzia per il cittadino finisce per diventare, paradossalmente che si smetta di toccare il sistema fiscale.

La tassazione dell’Imu ne è un esempio; dopo il pasticcio dei giorni scorsi, a causa anche del cervellotico meccanismo di compensazione ideato dal Governo, molti comuni non riceveranno neanche un euro dallo Stato, anzi dovranno restituire all’erario una buona fetta dei fondi incamerati con l’acconto di marzo.

Per la dichiarazione dei redditi si profila una proroga delle scadenze, in quanto ad oggi non sono ancora disponibili le istruzioni ed il software di controllo per gli studi di settore, che farebbe slittare la scadenza del 18 giugno di 20 o 30 giorni in più.

Sul fronte del lavoro sono stati pubblicati i flussi per i lavoratori non comunitari per i lavori stagionali, mentre l’Inps ha illustrato le novità per i congedi e permessi di assenza ai disabili gravi e rilasciato la versione sperimentale per gli sgravi per la contrattazione di II livello.

L’Inail invece ha pubblicato il calendario per l’invio delle domande di incentivo alle imprese che hanno posto in essere interventi volti alla sicurezza sui posti di lavoro.

 

SCADENZARIO

RIMBORSO DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE

Il prossimo 30 aprile scade il termine per presentare telematicamente la richiesta di rimborso Iva con il modello TR, o di compensazione del credito relativo al primo trimestre 2012, al verificarsi delle condizioni previste dall’art. 38-bis del D.P.R. 633/72.

Al  termine di ogni trimestre solare, i contribuenti che hanno realizzato nel trimestre stesso un’eccedenza di IVA detraibile di importo superiore a 2.582,28 euro possono chiederne in tutto o in parte il rimborso ovvero l’utilizzo in compensazione anche con altri tributi, contributi e premi, ai sensi dell’art. 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241.

In particolare, con la presentazione del modello TR si può ottenere la possibilità di compensare il credito scaturente da ciascuno dei primi 3 trimestri dell’anno ovvero di chiederne il rimborso all’Erario.

Con Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 20/03/2012 è stato approvato il modello IVA TR 2012, che dovrà essere utilizzato a decorrere dalle richieste di rimborso relative al primo trimestre del 2012.

Per maggiori informazioni: : http://www.studioansaldi.eu/web/dettnews.asp?ID=1340

 

VERSAMENTI TELEMATICI IN SCADENZA IL 16 MAGGIO

Mercoledì 16 maggio scade il termine per effettuare i versamenti unitari relativi a:

Ø      Iva a debito del mese precedente (aprile), per i contribuenti con liquidazione mensile;

Ø      Iva a debito del trimestre precedente (gennaio-marzo), per i contribuenti con liquidazione trimestrale;

Ø      Terza rata dell’Iva a debito riferita al conguaglio annuale risultante dalla dichiarazione Iva;

Ø      Ritenute alla fonte operate nel mese precedente;

Ø      Ritenute sulle provvigioni pagate nel mese di aprile, nella misura del 23% sul 50% sull’imponibile ovvero sul 20% delle medesime se il prestatore si avvale in via continuativa dell’opera di dipendenti o di terzi;

Ø      Contributi previdenziali e assistenziali relativi al mese precedente dovuti dai datori di lavoro;

Ø      Versamenti relativi alla I^ rata del contributo fisso IVS dovuto all’Inps per il 2012 da parte di artigiani e commercianti;

Ø      Seconda rata del premio Inail per chi ha deciso di rateizzare il debito relativo all’autoliquidazione.

Per visualizzare tutto lo scadenzario: : http://www.studioansaldi.eu/web/dettnews.asp?ID=1343

 

DICHIARAZIONE REDDITI e IMU

In vista dell’imminente appuntamento annuale con la redazione della dichiarazione dei redditi, inviamo in allegato il foglio di raccolta dati, predisposto al fine di reperire tutte le informazioni utili e necessarie alla corretta compilazione dei modelli per la Dichiarazione dei Redditi, all’eventuale dichiarazione Ici, e al nuovo versamento dell’Imu per l’imposta sulla casa.

Al fine di garantire il miglior servizio, Vi preghiamo produrci quanto prima tutta la documentazione in Vs. possesso, inerente l’anno 2011, che si sintetizza nell’allegato elenco che dovrà essere restituito, debitamente controfirmato, barrando le caselle relative ai documenti consegnati con l’indicazione della data e della natura delle variazioni intervenute e di eventuali altre comunicazioni ritenute utili.

 

Si ricorda che ad oggi le scadenze previste, salvo proroghe, sono le seguenti:

Presentazione modello 730/2012

Entro il 30 aprile al sostituto d’imposta

Entro il 31 maggio al Caf/professionista

Pagamento imposte

Entro il 18 giugno senza maggiorazione

Dal 19/6 al 18 luglio con maggiorazione 0,4%

Pagamento acconto IMU

Entro il 18 giugno

Presentazione modello Unico 2012

Entro il 2 luglio con modalità cartacea

Entro il 1 ottobre con modalità telematica

Presentazione Red

Entro il 30 settembre

 

Si rammenta che in caso di mancata restituzione NON sarà possibile procedere alla predisposizione della dichiarazione e che in caso di compilazione incompleta o errata, lo Studio NON si assume alcuna responsabilità circa l’inesattezza della dichiarazione.

Per visualizzare l’elenco dei documenti: : http://www.studioansaldi.eu/web/dettnews.asp?ID=1344

 

MODELLO UNICO MINI

Anche quest’anno l’Agenzia delle Entrate ha predisposto per i contribuenti con situazioni meno complesse una versione semplificata del modello Unico.

Per poter utilizzare il modello Unico mini 2012 è anzitutto necessario che nel periodo compreso tra il 1° novembre 2010 e la data di presentazione della dichiarazione non sia stata apportata alcuna variazione al proprio domicilio fiscale.

Occorre inoltre non essere titolari di partita Iva e aver percepito uno o più redditi della seguente tipologia: redditi di terreni e di fabbricati; redditi di lavoro dipendente o assimilati e di pensione; redditi derivanti da attività commerciali e di lavoro autonomo non esercitate abitualmente e dall’assunzione di obblighi di fare, non fare e permettere.

Tale modello può inoltre essere presentato da coloro che non vogliono fruire delle detrazioni e delle deduzioni per gli oneri sostenuti, nonché delle detrazioni per carichi di famiglia e lavoro; che non devono presentare la dichiarazione per conto di altri; che non devono presentare una dichiarazione correttiva nei termini o integrativa.

Le scadenze per la presentazione del modello Unico mini 2012 sono le stesse previste per il modello Unico PF, ovvero al 2 luglio 2012 se la presentazione viene effettuata in forma cartacea tramite la consegna presso un ufficio postale oppure entro il 1 ottobre 2012 se la presentazione viene effettuata in via telematica.

In alternativa al modello Unico Mini è sempre possibile presentare il modello Unico P.F.

Per un maggior approfondimento: : http://www.studioansaldi.eu/web/dettnews.asp?ID=1349

 

ACCONTO VERSAMENTO IMU 2012

Il decreto legge, la cui fiducia è stata posta dal Senato due giorni fa, ha ulteriormente modificato i termini e le regole di determinazione dell’imposta sulla casa, che dal 2012 sostituisce l’ICI con l’IMU.

Una delle novità è il pagamento sulla prima casa che potrà essere effettuato in due o tre rate. Dopo il restyling avvenuto in commissione Finanze alla Camera, il calendario dei versamenti si biforca: per l’abitazione principale, i contribuenti potranno scegliere di versare l’imposta in tre rate, due di acconto (18 giugno e 17 settembre) e una di saldo (17 dicembre), mentre i titolari di altri immobili devono fare i conti con la scansione più tradizionale che prevede due appuntamenti alla cassa (giugno e dicembre).

Gli acconti, in tutti i casi, si calcolano però con le aliquote standard di riferimento fissate dalla legge nazionale (4 per mille per l'abitazione principale, 7,6 per gli altri immobili tranne il 2 per mille previsto per i fabbricati strumentali all'attività agricola): le scelte locali entreranno in campo solo al momento del saldo.

Da quest’anno inoltre sono previsti nuovi moltiplicatori catastali per determinare la base imponibile su cui calcolare l’IMU; partendo dalla rendita catastale dell’immobile, rivalutata del 5% e moltiplicata per un coefficiente fisso per ogni tipologia di immobile (160 per le abitazioni del gruppo catastale  A e per le pertinenze in categorie C/2, C/6 e C/7).

Dell’ICI rimane la dichiarazione per il 2011, che deve essere presentata, entro il termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi, relativa all’anno in cui il possesso ha avuto inizio, al Comune nel cui territorio sono ubicati gli immobili interessati dalle variazioni strutturali o soggettive: pertanto, se gli immobili sono ubicati in più Comuni, devono essere compilate più dichiarazioni, indicando in ciascuna di esse esclusivamente gli immobili situati nel territorio del Comune al quale viene inoltrata la dichiarazione.

Le ultime novità dell’IMU: : http://www.studioansaldi.eu/web/dettnews.asp?ID=1345

 

NOTIZIARIO

DICHIARAZIONE SISTRI o MUD ENTRO IL 30 APRILE

La dichiarazione Sistri (“Mudino”) o Mud relativa all’anno 2011 deve essere presentata entro il 30 aprile 2012. Si tratta di due adempimenti diversi, con modulistica differente, rese disponibili solo nei giorni scorsi e la complessità della legislazione di riferimento non può che complicare la programmazione per le aziende. Coincidenze e diversità che ogni anno alimentano la mai sopita confusione delle imprese sull’appuntamento di fine aprile, nonostante la semplificazione promessa dal Sistri.

I soggetti tenuti alla presentazione delle dichiarazioni sono:

Si ricorda che i produttori iniziali di rifiuti e le imprese e gli enti che effettuano operazioni di recupero e di smaltimento dei rifiuti che erano tenuti alla presentazione del modello unico di dichiarazione ambientale dovranno presentare la dichiarazione Sistri ai sensi del D.M. n. 52/2011.

Si ricorda inoltre che le imprese iscritte all’Albo Gestori Ambientali, che effettuano il trasporto dei proprio rifiuti o per l’esercizio a titolo professionale dell’attività di gestione rifiuti, devono versare entro il 30 aprile il diritto annuale di iscrizione.

Si rimanda al nostro sito internet: : http://www.studioansaldi.eu/web/dettnews.asp?ID=1346

 

FABBRICATI NON DICHIARATI IN CATASTO

L’Agenzia del Territorio ha fatto il punto sull’attività di “recupero” degli immobili sconosciuti al Catasto o che hanno subito variazioni che non sono mai state segnalate.

Dai dati del 2011 sull’attività di regolarizzazione dei fabbricati mai dichiarati al catasto è emerso che l’intera operazione ha fatto emergere 1.081.698 unità immobiliari per una rendita, definitiva o presunta, pari a 817,39 milioni di euro.

Nei prossimi mesi sono attesi una serie di avvisi di accertamento da parte dell’Agenzia del Territorio di notifica dell’attribuzione della rendita catastale presunta e di liquidazione degli oneri e sanzioni dovute a norma di legge. Il versamento delle somme dovute per tributi, sanzioni e oneri, quantificate nell’avviso di accertamento, va effettuato tramite il modello F24 che è allegato all’avviso di accertamento. Il versamento va effettuato entro 60 giorni decorrenti dalla data del 03/05/2012.

Avverso tale avviso di accertamento può essere proposto ricorso alla Commissione Tributaria Provinciale, ai sensi del D.Lgs. 31/12/1992 n. 546 e s.m.i.  L’eventuale ricorso va proposto non oltre 60 giorni decorrenti sempre dalla data del 03/05/2012. E’ sempre possibile chiedere all’Agenzia del Territorio il riesame del predetto avviso di accertamento in sede di autotutela. Occorre però prestare attenzione perché la richiesta di riesame non interrompe e non sospende i termini per proposizione del

Le anticipazioni dal nostro sito internet: : http://www.studioansaldi.eu/web/dettnews.asp?ID=1347

 

MEDIAZIONE PER LE LITI TRIBUTARIE MINORI

Dallo scorso 1° aprile è entrato in vigore l’istituto della mediazione tributaria per le liti fiscali minori, di valore fino a 20mila euro. Lo scopo dell’istituto è rimuovere in via preventiva e immediata gli eventuali profili di illegittimità e infondatezza degli atti, evitando l’instaurazione del giudizio e contribuendo direttamente al miglioramento della qualità dell’azione amministrativa.

Il contribuente deve presentare prima un reclamo circostanziato all’Agenzia delle Entrate e poi ricorso davanti alle Commissioni Tributarie. L’istanza deve essere presentata entro 60 giorni dalla notifica dell’avviso d’accertamento o altro atto e può contenere oltre all’eventuale proposta di mediazione anche una richiesta di sospensione dell’atto impugnato.

Nei 90 giorni successivi, l’Ufficio prenderà in esame, attraverso strutture diverse da quelle che hanno definito e redatto l’accertamento, l’istanza e deciderà se accoglierla, del tutto o parzialmente, oppure formulare d’ufficio una proposta di mediazione.

Se entro i 90 giorni non si raggiunge un’intesa o nel frattempo l’Ufficio non ha espresso diniego, il contribuente ha 30 giorni di tempo per depositare il ricorso in Commissione tributaria, aprendo così la via al contenzioso.

Nel caso in cui la mediazione si concluda positivamente, viene sottoscritto un accordo in base al quale le sanzioni vengono ridotte al 40%, sia nell’ipotesi di una rideterminazione della pretesa, sia nel caso in cui venga confermato integralmente il tributo contestato.

Il pagamento dell’intero importo dovuto o della prima rata, in caso di rateizzazione (fino a un massimo di 8 pagamenti trimestrali di pari importo), va effettuato entro 20 giorni dalla sottoscrizione.

Le modiche del provvedimento: : http://www.studioansaldi.eu/web/dettnews.asp?ID=1328

 

LAVORO

PUBBLICATI I FLUSSI PER I LAVORATORI NON COMUNITARI STAGIONALI

È stato pubblicato sulla G.U. n. 92 del 19 aprile 2012 il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 marzo 2012 concernente la programmazione transitoria dei flussi di ingresso dei lavoratori non comunitari stagionali e di altre categorie nel territorio dello Stato per l’anno 2012. Di conseguenza i datori di lavoro potranno presentare le domande per i lavoratori non comunitari residenti all’estero, dalle ore 8.00 del 20 aprile 2012 e fino alle ore 24.00 del 31 dicembre 2012, utilizzando il servizio di inoltro telematico disponibile nella sezione dedicata del sito web del Ministero dell’Interno.

In dettaglio i contenuti del provvedimento: : http://www.studioansaldi.eu/web/dettnews.asp?ID=1350

 

NOVITA’ PER CONGEDI E PERMESSI DI ASSISTENZA A DISABILI

L’Inps esaminerà le domande di richiesta dei benefici per congedi e permessi di assistenza ai disabili gravi. In particolare, per quanto concerne il congedo straordinario, saranno riesaminate le domande pervenute da genitori, figli e fratelli di soggetti disabili in situazione di gravità, nonché quelle presentate da un familiare diverso da quello già titolare dei permessi (a meno che non si tratti dei genitori) per l’assistenza allo stesso soggetto, mentre per i permessi ex lege n. 104/92 saranno riesaminate le domande relative a parenti e affini di secondo o terzo grado dei soggetti disabili per l’assistenza a più soggetti, nonché quelle presentate da un familiare diverso da quello già titolare del congedo straordinario (fatti salvi i genitori) per l’assistenza allo stesso disabile.

Per il dettaglio dei principali interventi: : http://www.studioansaldi.eu/web/dettnews.asp?ID=1348

 

INVIO DELLE DOMANDE DI SGRAVIO DI II LIVELLO

L’Inps, con il messaggio n. 6454 del 13 aprile 2012, rende noto che, dal 17 aprile 2012 e fino al 27 aprile 2012, sarà disponibile la versione sperimentale dell’applicazione "Sgravi contrattazione II livello 2010" per l’acquisizione e l’invio delle domande di sgravio contributivo per l’incentivazione della contrattazione di secondo livello, riferito agli importi corrisposti nell’anno 2010.

L’applicazione è disponibile all’interno della sezione Servizi on-line del sito internet www.inps.it tra i Servizi per le Aziende e Consulenti. Con successivo messaggio, l'Istituto darà informazioni circa i tempi di acquisizione e trasmissione delle domande relative allo sgravio contributivo per l'anno 2010.

 

INVIO DELLE ISTANZE PER AGEVOLAZIONI SULLA SICUREZZA

L’Inail, con nota sul proprio sito, ha pubblicato il calendario per l’invio delle domande di incentivo alle imprese che hanno posto in essere investimenti per la sicurezza sul lavoro, l’invio telematico verrà effettuato nei giorni 26, 27 e 28 giugno nelle ore specificate a seconda delle province di riferimento. Entro il 15 giugno prossimo su sito saranno pubblicate le regole e le informazioni tecniche di supporto alle imprese partecipanti all’invio on line delle domande.

 

APPROFONDIMENTI

www.studioansaldi.eu

 

Per ragioni di spazio la presente circolare riporta solamente alcune delle informazioni e delle novità di maggiore interesse.

Per un più completo approfondimento degli argomenti trattati, è possibile consultare e scaricare dal nostro sito internet tutta la documentazione utile, all’indirizzo www.studioansaldi.eu.

 

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Chi non fosse raggiunto dal servizio, ed interessato alla ricezione è pregato di contattare lo Studio, o scrivere al seguente indirizzo: comunicazioni@ansaldisrl.it

 

ANTICIPAZIONI

ENTRO IL 30 GIUGNO LA RIVALUTAZIONE DI TERRENI E PARTECIPAZIONI

Il prossimo 30 giugno scade il termine per il versamento dell’unica o della prima rata relativa alla rivalutazione dei terreni e delle quote societarie possedute da persone fisiche, società semplici ed enti non commerciali, alla data del 1° luglio 2011, come stabilito dall’art. 7 del D.L. 70/2011 (Decreto Sviluppo). Poiché il 30 giugno cade di sabato, la scadenza effettiva slitta a lunedì 2 luglio.

Entro lo stesso termine si deve procedere all’asseverazione della perizia da parte di un tecnico abilitato. La scadenza è perentoria e quindi se non si provvede entro il termine al versamento della prima o dell’intero importo, pur procedendo con l’asseverazione della perizia, la rivalutazione non viene ritenuta valida e quindi non avrà effetto in sede di futura cessione del terreno (agricolo o edificabile) o delle quote o azioni.

Maggiori informazioni sul nostro sito internet: : http://www.studioansaldi.eu/web/dettnews.asp?ID=1180

 

IRI: LA NUOVA TASSAZIONE DELLE IMPRESE

Il disegno di legge di riforma tributaria prevede una nuova Imposta sul Reddito d’Impresa (IRI), che ha lo scopo di eliminare il divario di tassazione del reddito con le società che pagano l’Ires al 27,5%.

Secondo quanto prevede la bozza di delega fiscale, diventerà l’unica imposta sul reddito prodotto da professionisti e impresa, a prescindere dalla forma giuridica in cui operano.

Ma converrà a tutti ? pare di No. A guardare le prime simulazioni l’IRI si tradurrebbe in un risparmio d’imposta per le imprese individuali e le società di persone con redditi medio-alti, mentre i piccoli sarebbero meno favoriti o addirittura svantaggiati, senza considerare che la nuova tassazione escluderebbe le detrazioni d’imposta.

La motivazione è che un imprenditore con 28mila euro di reddito paga l’Irpef al 23% fino a 15mila euro e del 27% per la parte eccedente, più le addizionali locali (regionale e comunale). Con l’IRI si pagherebbe presumibilmente il 27,5% sul reddito dell’impresa, mentre l’utile prelevato dall’azienda sarebbe nuovamente tassato secondo le aliquote progressive Irpef.

Pare quindi che l’IRI prometta risparmi su redditi più sostanziosi. La nuova tassazione richiederà un coordinamento anche con la base imponibile previdenziale. E’ meglio quindi attendere.

 

ADEMPIMENTI PRATICI

CANONE RAI IN DICHIARAZIONE REDDITI

Attenzione focalizzata sul pagamento del canone Rai per esercizi pubblici e imprese, che dovranno indicare nella prossima dichiarazione dei redditi il pagamento del canone radiotelevisivo “speciale”.

Le imprese e le società come hotel, bar, campeggi, case di cura, istituti scolastici devono indicare in Unico il numero di abbonamento alla radio e alla televisione e la categoria di appartenenza ai fini dell’applicazione della tariffa di abbonamento radiotelevisivo speciale.

Dopo un po’ di confusione iniziale, è stato chiarito che l’indicazione nel modello di dichiarazione dei redditi deve essere fatta solamente da coloro che detengono apparecchi atti o adattabili alla ricezione televisiva in locali aperti al pubblico e comunque fuori dall’ambito familiare.

Altra questione era se fosse dovuto il canone di abbonamento radiotelevisivo per l’utilizzo di personal computer, tablet o smartphone collegati alla rete. Dopo un chiarimento del Ministro dello Sviluppo Economico, confermato anche dalla Rai, il solo possesso di tali apparecchi non prevede il pagamento del canone Rai quando gli apparecchi non sono atti o adattabili a ricevere trasmissioni radiotelevisive, a meno che non siano dotati di apposito sintonizzatore radio/tv.

 

 

Lo Studio rimane a disposizione della clientela per ogni ulteriore chiarimento; con l’occasione si porgono i più cordiali saluti.

 

Studio Ansaldi srl

Allegato:

- foglio di raccolta dati per la Dichiarazione dei Redditi 2011 e IMU 2012.

 

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