CERTIFICATI DI MALATTIA TELEMATICI

 

 

Il medico comunicherà per via telematica i certificati medici

 

Si avvicina la data in cui i certificati medici dovranno essere trasmessi col sistema telematico Sac (sistema di accoglienza centrale), come prevede la disposizione emanata con la circolare n. 4 del 17 marzo scorso dal presidente del Consiglio dei ministri e dal Ministro del Lavoro, che fissa al prossimo 17 giugno il passaggio definitivo al sistema online.

 

Si darà così piena attuazione al percorso di digitalizzazione avviato dalla Legge 311/2004 e completato dalla Legge 183/2010 (collegato “lavoro”), oltre che ad armonizzare le procedure tra il settore pubblico e quello privato.

La conseguenza sarà che i lavoratori non devono più inviare tramite a.r. o recapitare le attestazioni di malattia al proprio datore di lavoro e all’Inps entro i due giorni lavorativi successivi all’inizio della malattia, ma i datori di lavoro riceveranno attraverso i canali telematici appositamente predisposti i certificati di malattia dei dipendenti.

 

Attuale modalità di trasmissione

Fino al 17 giugno prossimo i datori di lavoro privati potranno ancora richiedere ai propri dipendenti la consegna della copia cartacea dell’attestazione di malattia, rilasciata dal medico curante, secondo le modalità attualmente vigenti, entro i due giorni successivi all’inizio dell’evento.

 

Cosa cambia dal 18 giugno

Debutta la nuova procedura, da questa data il datore di lavoro non potrà più chiedere al lavoratore l’invio della copia cartacea dell’attestato di malattia.

Le novità interessano lavoratori ed aziende, in quanto la nuova gestione delle certificazioni di malattia coinvolge più soggetti e comporta conseguenze che impongono la giusta attenzione.

 

La nuova procedura

Il medico

Il primo passo è l’invio telematico del certificato di malattia da parte del medico o dalla struttura sanitaria all’Inps. Come già era previsto dal sistema precedente, il lavoratore dovrà sempre avere cura di segnalare l’indirizzo di reperibilità da indicare nel certificato, qualora questo sia diverso da quello di residenza o di domicilio noti al datore di lavoro.

Solo in casi del tutto eccezionali è prevista la consegna cartacea al lavoratore del certificato, quando ad esempio si verificano mal funzionamenti del sistema.

Sono previste sanzioni disciplinari nei confronti dei medici inadempienti.

 

Il lavoratore

In lavoratore deve chiedere al medico il numero di protocollo identificativo del certificato inviato a mezzo internet e può farsi rilasciare sia una copia cartacea che l’attestato di malattia, oppure farsi inviare una copia degli stessi sulla propria casella di posta elettronica (e-mail).

Solo nel caso in cui il medico non possa procedere all’invio online, il certificato dovrà essere presentato o spedito con raccomandata a/r al datore di lavoro e all’Inps entro i due giorni lavorativi successivi all’inizio della malattia, secondo le vecchie regole.

Sempre il lavoratore avrà anche facoltà di consultare e stampare i propri attestati di malattia, accedendo al sito web dell’Inps, inserendo nella apposita sezione il proprio codice fiscale e il numero di protocollo del certificato.

 

Datore di lavoro

Il datore di lavoro avrà a disposizione dall’Inps il certificato, che potrà acquisire con diverse modalità:

a)      mediante accesso alla sezione web dedicata, dopo essersi accreditato ed aver ricevuto il pin;

b)      chiedendo all’Inps l’invio delle attestazioni al proprio indirizzo di posta certificata (Pec);

c)      delegando l’adempimento ad un intermediario abilitato (commercialista o consulente del lavoro), ma ad oggi tale modalità non è ancora operativa.

 

Comunicazione ai lavoratori

Fac-simile di comunicazione da fornire ai lavoratori:

 

 

Azienda s.r.l.

Via Roma, 100

12051 Alba (CN)

                                                                                                        Egr.

                                                                                                        Lavoratore

                                                                                                        Via Torino, 100

                                                                                                        12100 Cuneo

 

 

Oggetto: Comunicazione di esonero dall’obbligo di presentare l’attestazione di malattia

 

          Con la presente abbiamo il piacere di comunicarLe che, con decorrenza dal corrente mese, nel caso di assenza per malattia Lei non sarà più tenuto a recapitare all’azienda e all’Inps il certificato telematico rilasciato dal medico, in quanto la scrivente provvederà al loro reperimento direttamente dall’Inps.

 

          Le ricordiamo che a termini di contratto è comunque tenuto ad avvisarci dell’assenza entro il normale orario di inizio del lavoro e che, in mancanza, è passibile di eventuali sanzioni disciplinari.

 

          Qualora il medico non predisponesse il certificato nella modalità telematica, ma cartacea, Lei sarà comunque tenuto a consegnarlo all’azienda e all’Inps entro i termini previsti.

 

          Certi che prenderà buona nota di quanto sopra, con l’occasione porgiamo distinti saluti.

 

Lì,

 

                                                                                                                  Azienda s.r.l.

 

Attivazione del pin

Per attivare il sistema, i datori di lavoro o loro incaricati si devono presentare presso la sede Inps muniti di:

• modulo richiesta compilato e sottoscritto dallo stesso datore di lavoro privato o legale rappresentante (con relativa copia documento di identità), con l’elenco dei dipendenti ai quali rilasciare il pin per l’accesso agli attestati di malattia del personale;

• modulo richiesta “individuale” compilato e firmato da ogni dipendente autorizzato con allegata la fotocopia del documento d’identità del sottoscrittore.

Chi è già in possesso del codice pin dovrà comunque richiedere l’abilitazione al servizio di consultazione degli attestati di malattia.

 

Istruzioni per la ricezione della Pec

Per ricevere le attestazioni di malattia nella propria casella Pec, le aziende devono inviare un messaggio di posta certificata facendone richiesta. Ricevute le richieste da parte dei datori di lavoro l’Inps, con flussi automatici giornalieri, inoltrerà gli attestati ricevuti agli indirizzi di Pec comunicati, nel formato richiesto.

La richiesta di invio degli attestati tramite Pec deve essere inoltrata all’indirizzo di Pec di una Sede Inps, utilizzando lo stesso indirizzo di Pec al quale dovranno essere destinate le attestazioni.

 

Assistenza da parte dell’Inps

L’Inps fornisce assistenza ai datori di lavoro e ai lavoratori tramite gli operatori del Contact Center, raggiungibile attraverso il numero gratuito 803164. Gli operatori forniscono supporto nella navigazione e uso delle procedure di consultazione dei certificati, inviati telematicamente dal medico curante, nonché le informazioni e le risposte ai quesiti di interesse generale sulla materia.

 

 

16/05/2011

 

www.studioansaldi.eu

 

Studio Ansaldi srl – corso piave 4, Alba (CN)

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