POSSIBILE PROROGA DELLE SCADENZE DI UNICO 2011
Allo studio un differimento delle scadenza dei redditi
Proroga in arrivo della scadenze del modello Unico 2011; a poco più di un mese dalla scadenza dei versamenti a saldo e in acconto, mancano gli applicativi per il calcolo degli studi di settore, la nuova cedolare secca sulle locazioni abitative e il nuovo redditometro.
Proprio per queste mancanze, il Governo sta pensando di ritardare il termine di presentazione del modello Unico per le persone fisiche, lavoratori autonomi e imprese. La data attualmente prevista per il pagamento dell’acconto è fissata al 16 giugno prossimo e fino al 18 luglio si può versare il dovuto con una maggiorazione dello 0,4%. La scadenza sarebbe fissata per il 30 giugno per il modello cartaceo e il 30 settembre per quello telematico.
Lo slittamento ancora non è ufficiale, anche se mancano alcuni elementi per la compilazione di Unico 2011. Non è, inoltre, ancora a disposizione dei contribuenti la nuova versione del software Gerico che serve per applicare gli studi di settore a piccole e imprese e lavoratori autonomi.
Proroga possibile
Sarà molto probabilmente differito al 6 luglio prossimo il termine previsto per il versamento delle imposte derivanti dalle dichiarazioni fiscali, senza alcuna maggiorazione; dal 7 luglio al 5 agosto invece, sarà possibile effettuare il pagamento con la maggiorazione dello 0,40%.
Il D.p.c.m. prevede altresì il differimento dei termini di presentazione delle dichiarazioni da parte dei dipendenti e pensionati e di trasmissione delle dichiarazioni 730/2011. In particolare: presentazione del 730 al sostituto d’imposta entro il 16/05 (anziché il 30 aprile) presentazione del modello 730 al Caf o al professionista entro il 20/06 (anziché il 31 maggio); consegna al dipendente/pensionato di una copia del 730 e del prospetto di liquidazione entro il 30 giugno.
Proroga di ferragosto
Sempre allo studio del Governo c’è anche il differimento della scadenza di agosto, che cadrebbe il giorno 16, ma che da alcuni anni viene sempre differita di qualche giorno.
Stando alle indiscrezioni, tutti i pagamenti scadenti nei primi giorni di agosto (esclusi quelli derivanti da Unico) saranno posticipati al 22/08 senza alcuna maggiorazione.
Attuali scadenze
In attesa della proroga, le scadenza attuali sono:
4 il prossimo 16 giugno 2011 scadrà e il termine entro il quale i contribuenti dovranno provvedere al versamento delle imposte derivanti da Unico 2011. Il versamento riguarda sia il saldo relativo al periodo d’imposta 2010, quanto il primo acconto per il periodo d’imposta 2011. Il secondo acconto sarà invece versato entro il 30 novembre 2011;
4 il versamento delle imposte, ordinariamente in scadenza il 16 giugno, potrà essere effettuato anche entro il 18 luglio 2011 con versamento di una maggiorazione pari allo 0,4%.
La rateazione delle somme risultanti dal modello Unico è libera. Il saldo ed il primo acconto calcolati possono essere rateizzati. Il numero massimo di rate e la loro scadenza variano a seconda che il contribuente sia titolare o meno di partita Iva e sulla base della data del primo versamento (entro il 16 giugno ovvero entro il 18 luglio con maggiorazione).
La rateazione comporta l’applicazione dell’interesse in misura pari allo 0,33% mensile forfetario, indipendentemente dal giorno in cui è effettivamente avvenuto il versamento.
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VERSAMENTO DELLA 1° RATA ENTRO IL 16/06/11 TITOLARE DI PARTITA IVA |
VERSAMENTO DELLA 1° RATA ENTRO IL 16/06/11 NON TITOLARE DI PARTITA IVA |
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16 GIUGNO |
16 GIUGNO |
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2° rata |
18 LUGLIO |
2° rata |
30 GIUGNO |
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3° rata |
16 AGOSTO |
3° rata |
1 AGOSTO |
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4° rata |
16 SETTEMBRE |
4° rata |
31 AGOSTO |
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5° rata |
17 OTTOBRE |
5° rata |
30 SETTEMBRE |
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6° rata |
16 NOVEMBRE |
6° rata |
31 OTTOBRE |
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7° rata |
30 NOVEMBRE |
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VERSAMENTO DELLA 1° RATA ENTRO IL 18/07/11 TITOLARE DI PARTITA IVA |
VERSAMENTO DELLA 1° RATA ENTRO IL 18/07/11 NON TITOLARE DI PARTITA IVA |
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18 LUGLIO |
18 LUGLIO |
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2° rata |
16 AGOSTO |
2° rata |
1 AGOSTO |
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3° rata |
16 SETTEMBRE |
3° rata |
31 AGOSTO |
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4° rata |
17 OTTOBRE |
4° rata |
30 SETTEMBRE |
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5° rata |
16 NOVEMBRE |
5° rata |
31 OTTOBRE |
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6° rata |
30 NOVEMBRE |
Ire e società di capitali
Considerando sempre le attuali scadenze, le società di capitali hanno un termine di versamento che è legato alla chiusura del periodo d’imposta ed in parte alla data di approvazione del bilancio:
Ü In caso di approvazione del bilancio entro il 120° giorno dalla chiusura del periodo d’imposta (situazione ordinaria): il termine per il versamento delle imposte è il giorno 16 del sesto mese successivo alla chiusura del periodo d’imposta; pertanto le società che chiudono l’esercizio il 31 dicembre 2010, verseranno le imposte entro il 16 giugno 2011.
Ü In caso di approvazione del bilancio oltre i 120 giorni: il versamento dovrà essere effettuato entro il giorno 16 del mese successivo quello in cui è avvenuta l’approvazione del bilancio (se l’approvazione è intervenuta nel mese di maggio il versamento sarà effettuato entro il 16 giugno; se l’approvazione è intervenuta nel mese di giugno, il versamento dovrà essere effettuato entro il 18 luglio); se il bilancio non è approvato entro i 180 giorni dalla chiusura del periodo d’imposta, il versamento deve comunque essere effettuato entro il giorno 16 del mese successivo a quello previsto (in pratica, per i periodi che si chiudono al 31 dicembre, entro il 16 luglio).
Anche per i versamenti dovuti dalle società di capitali valgono le regole descritte sia per il versamento differito di 30 giorni con maggiorazione dello 0,4%, sia per le rateazioni sia per le compensazioni.
12/05/2011