AGEVOLAZIONI
contributi e incentivi per le imprese
- Luglio 2009 -
progetti d’investimento innovativi
L.R. 34/04
Sono interessate le PMI che esercitano attività di produzione di beni e/o servizi che investono in Impianti, macchinari, attrezzature, consulenze (queste ultime ammesse nel limite massimo del 20% del totale ammesso).
L’agevolazione consiste in un finanziamento a tasso agevolato fino al 100% dell’investimento ammissibile, erogato in un’unica soluzione con il 50% coperto da fondi regionali a tasso agevolato.
meccanizzazione delle azienda agricole
L.R. 12/08
L'agevolazione è diretta al finanziamento dell'acquisto di macchine e attrezzature agricole di nuova fabbricazione che permettano di conseguire almeno uno dei seguenti obiettivi:
§ riduzione dei costi di produzione
§ miglioramento e riconversione della produzione
§ miglioramento della qualità
§ tutela e miglioramento dell'ambiente naturale o delle condizioni di igiene o del benessere degli animali.
Sono interessate le PMI agricole condotte da Imprenditori Agricoli Professionali, singoli o associati, site sul territorio della regione Piemonte.
Il contributo in c/ interessi erogato in unica soluzione attualizzata, in misura pari al 60% del tasso di riferimento (incrementato per le zone di montagna) sul finanziamento pari ad un importo massimo di € 250.000.
reindustrializzazione e rilancio delle aree industriali in crisi
L.R. 181/89
Sono ammesse alla agevolazione i progetti che prevedono:
a) nuove iniziative imprenditoriali;
b) ampliamenti, ammodernamenti, delocalizzazioni, ristrutturazioni o riattivazioni di unità produttive esistenti che, in ogni caso, producano nuova occupazione, aggiuntiva rispetto a quella preesistente.
Sono interessate le società di capitali economicamente e finanziariamente sane localizzate nelle aree di crisi individuate dalla normativa (le Grandi Imprese sono eleggibili solo nelle aree 87.3.c e 87.3.a).
L’Agevolazione a quantificata in un contributo a fondo perduto nel rispetto dei massimali comunitari, dal 10% al 30% in ESL per spese quali progettazione e studi, suolo aziendale, opere murarie, infrastrutture specifiche aziendali, macchinari, impianti ed attrezzature varie.
attività turistica
L.R. 18/99
La legge è destinata ad agevolare programmi di investimento attuati da piccole imprese turistiche ovvero strutture alberghiere ed extralberghiere, dimore storiche e campeggi.
Piccole imprese esercenti attività ricettiva in strutture alberghiere, CAV Residence, dimore storiche e campeggi.
Programmi d’investimento d’importo non inferiore a € 70.000,00 e non superiore a € 1.000.000 finalizzati alla qualificazione ed ampliamento del patrimonio ricettivo esistente, impianti ed attrezzature per il turismo, nuova ricettività in strutture esistenti, recupero e riuso di patrimonio turistico ricettivo inutilizzato:
- costruzione, ampliamento e miglioramento della qualità di strutture alberghiere ed extra-alberghiere (limitatamente alle CAV - Residence), nonchè dei campeggi;
- adattamento di immobile a nuova struttura alberghiera ed extralberghiera;
- realizzazione di nuove strutture ricettive alberghiere in "dimore storiche" e riqualificazione di quelle esistenti;
- realizzazione, ristrutturazione e riqualificazione di impianti e attrezzature per il turismo.
I progetti devono essere realizzati entro 36 mesi dalla data di erogazione del finanziamento agevolato.
Finanziamento agevolato fino al 100% del programma, erogato in parte con fondi regionali a tasso zero e in parte con fondi bancari a tasso convenzionato. La percentuale di intervento dei fondi regionali a tasso zero inciderà in maniera differente a seconda che si tratti di Programmi Prioritari (intervento pari al 70% a tasso zero) o NON PRIORITARI (intervento pari al 50% a tasso zero).
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