AGEVOLAZIONI
contributi e incentivi per le imprese
- Settembre 2009 -
moratoria sul finanziamenti delle PMI
Sospensione sino ad un anno per i pagamenti della quota capitale di finanziamenti bancari e di contratti di leasing.
Tutte le Piccole e medie imprese (PMI).
Condizioni di ammissibilità
Sono ammesse tutte le forme di finanziamento bancario e le locazioni finanziarie che comportino il rimborso di quote di capitale oltre che di interessi purché si dimostri la continuità aziendale con difficoltà finanziaria temporanea “in bonis” alla data del 30 settembre 2008, non avendo situazioni di debito ristrutturato o in sofferenza o “procedure esecutive in corso” alla data di presentazione della domanda. Occorre dimostrare la continuità aziendale nonostante la momentanea difficoltà finanziaria ovvero un rischio di illiquidità o sofferenza finanziaria prevedibile ma superabile.
Sospensione sino a 12 mesi dei pagamenti per la quota capitale, dovendo sostenere regolarmente la liquidazione degli interessi. Si tratta di una “sorta” di “pre-ammortamento” sino alla ripresa economica o sino al raggiungimento della dilazione concessa (12 mesi appunto). In aggiunta, vi è la possibilità di “allungare” a 270 gg la scadenza del credito a breve termine per sostenere le esigenze di cassa in merito alle operazioni di anticipazione su crediti certi ed esigibili. L’istituto di credito NON può applicare maggiori interessi né commissioni e spese di istruttoria aggiuntive. Una volta che gli istituti di credito avranno aderito, l’impresa, presentando la richiesta, avrà risposta entro il termine perentorio di 30 gg lavorativi.
Gli istituti di credito hanno 45 gg. di tempo per aderire all’accordo “Governo - ABI”. Le PMI hanno tempo sino al 30 giugno 2010 per presentare la richiesta con retroattività per le rate oggetto di agevolazione sino a 180 gg precedenti la data di presentazione. Si presume una reale operatività a decorrere da metà settembre.
Finanziamenti cassa depositi e prestiti per le PMI
Tutte le Piccole e medie imprese (PMI).
Mettere a disposizione delle banche la provvista CDP (Cassa Depositi e Prestiti) per consentire la concessione di finanziamenti di durata superiore ai dodici mesi a favore delle piccole e medie imprese operanti in Italia (PMI).
Finanziamento superiori ai 12 mesi per qualunque esigenza aziendale, compresa la liquidità. Tasso e condizioni economiche da concordare con l’istituto bancario.
Si presume una reale operatività a decorrere da metà settembre.
Bando per progetti d’investimento innovativi, sostenibilità ambientale e sicurezza dei luoghi di lavoro
PMI che esercitano attività di produzione di beni e/o servizi di cui alla classificazione Ateco 2007 appartenenti alle sezioni B), C), D), E), H), J), M).
Gli investimenti devono essere realizzati in un’unità locale regolarmente censita presso la CCIAA e localizzata nel territorio della Regione Piemonte.
Il bando finanzia programmi organici di investimento finalizzati ad introdurre innovazioni nel processo produttivo sia per renderlo più efficiente che per adeguarlo alla produzione di nuovi prodotti. In particolare il bando finanzia:
1. all’acquisizione e all’applicazione di conoscenze e di tecnologie presenti in altri settori produttivi o in altri ambiti;
2. all’acquisizione e all’applicazione al processo produttivo di servizi tecnico-scientifici;
3. all’acquisizione e all’applicazione al processo produttivo di beni e servizi che consentono un miglioramento del processo produttivo in quanto tale o che sono essenziali per l’innovazione di prodotto.
E’ prevista una maggiorazione nel caso in cui gli investimenti sopra descritti comportino, oltre all’innovazione di processo, anche e contestualmente:
- un miglioramento delle prestazioni ambientali del ciclo produttivo sotto forma di riduzione delle emissioni in atmosfera; diminuzione delle emissioni nei corpi idrici; miglioramento del ciclo dei rifiuti; razionalizzazione dei consumi idrici; acquisizione di consulenze ambientali;
- un miglioramento del livello di sicurezza dei luoghi di lavoro superiore agli standard obbligatori;
- un miglioramento dell’efficienza energetica nel ciclo produttivo quantificabile, in termini di energia primaria risparmiata, in un valore = o superiore a 1,5 Kwh per ogni ero investito e parametrato alla capacità produttiva preesistente.
Impianti, macchinari, attrezzature, consulenze (queste ultime ammesse nel limite massimo del 20% del totale ammesso), acquisto di brevetti, licenze, know-how (nella misura del 10% delle spese ammissibili).
Il costo del progetto di investimento non deve essere inferire a € 250.000,00.
Finanziamento a tasso agevolato fino al 100% dell’investimento ammissibile, erogato in un’unica soluzione, coperto al 50% da fondi regionali a tasso zero (con un limite massimo di € 500.000,00) e, per il restante 50%, da fondi bancari. Nel caso in cui l’innovazione del processo produttivo comporti anche il miglioramento delle condizioni di sicurezza dei luoghi di lavoro oppure il miglioramento delle prestazioni ambientali come descritte al paragrafo precedente, il finanziamento è concesso al 70% a tasso zero 8con un limite massimo di € 600.000,00) e al 30% ai tassi bancari di mercato.
Il programma di investimenti non può avere durata superiore a 18 mesi dalla data di ammissione all’agevolazione.
E’ pari a € 70.000,00.
A partire dal 14/10/2009.
Bando occupati 2009
provincia di Cuneo
Imprese private e pubbliche, associazioni temporanee d’imprese, consorzi d’imprese e agenzie formative con sede nella Provincia di Cuneo.
Finanziare le azioni formative finalizzate al perfezionamento delle competenze dei lavoratori occupati nel servizio privato in campo tecnologico, scientifico, culturale, sociale, amministrativo, organizzativo e manageriale.
Il bando finanzia progetti di formazione continua di iniziativa aziendale connessi con le scelte di investimento delle imprese e programmi di formazione continua proposti da soggetti formatori accreditati, rivolti a lavoratori e datori di lavoro, destinati a sostenerne l’adattabilità, la competitività ed i processi di sviluppo. La formazione per le organizzazioni può essere realizzata in modalità diretta o indiretta tramite corsi strutturati e può riguardare:
- formazione organizzativo-gestionale, finalizzata allo sviluppo delle tecniche di gestione e/o organizzazione aziendale e delle procedure interne, nonché al conseguimento degli standard ambientali, di sicurezza e di qualità certificabili ai sensi delle normative vigenti;
- formazione informatica e linguistica;
- formazione tecnico–tecnologico–produttiva, finalizzata allo sviluppo delle tecniche e tecnologie produttive in senso lato ed alla conduzione di impianti, attrezzature e macchinari, nonché alla sperimentazione di materiali e prodotti innovativi.
Finanziamento ad un massimo del 100% delle spese generali.
La scadenza relativa al secondo sportello è fissata dal 7 al 18 settembre 2009.
www.studioansaldi.it
|